La psicoanalisi racconta
Negli Studi sull’isteria, Freud osserva che il resoconto di una terapia psicoanalitica è più
simile a un romanzo che a un testo di psichiatria. Un romanzo concepito e costruito come
una narrazione in cui si parla delle emozioni, dei desideri e dei pensieri che sono alla base
delle sofferenze e del benessere di un essere umano.
Da quel momento il collegamento fra psicoanalisi e narrazione si è mantenuto come una
prospettiva di metodo sempre utilizzata ed approfondita.
Nella tradizione de Lo Spazio Psicoanalitico, il riferimento al punto di vista narrativo ha
costituito uno dei più importanti elementi sia della formazione che dell’attività scientifica.
E’ stata così adottata la forma narrativa quale modalità di ricostruzione ed esposizione del
funzionamento dei processi psichici e il rimando a testi letterari è stato ritenuto, per la
riflessione teorica, importante quanto lo stesso materiale tratto dalla clinica.
Numerosi gruppi di studio continuano a promuovere e condividere la ricerca in questo
ambito.